Vortioxetina (Brintellix il nome commerciale) è il nome di un farmaco per il trattamento della Depressione Maggiore
La vortioxetina è un farmaco antidepressivo prodotto dalle società Lundbeck e Takeda che in Italia è stato approvato per il trattamento della depressione. La vortioxetina rientra nella categoria dei SARI, acronimo che significa “Serotonin Modulator and Stimulator” per via di un meccanismo d’azione specifico che inibisce il reuptake della serotonina unito all’antagonismo o agonismo sui recettori della serotonina.
Una piccola premessa storica…
La fluoxetina, meglio nota al grande pubblico con il nome commerciale di “Prozac“, giunse in Italia circa 25 anni or sono e fu il primo antidepressivo che, inibendo in maniera selettiva la ricaptazione della serotonina, favoriva il riequilibrio di questo neuromediatore al fine di migliorare il tono dell’umore.
Sulla scia del successo commerciale della fluoxetina sono stati prodotti numerosi antidepressivi di questa stessa classe, denominati SSRI (“Selective Serotonin Reuptake Inhibitors”), proprio per il fatto che agiscono tutti sul neuromediatore serotonina, che è il neurotrasmettitore del benessere e della serenità mentale, che sono stati con il tempo giudicati più o meno tutti efficaci allo stesso modo sui sintomi depressivi e, allo stesso modo, presentavano dei profili di effetti collaterali simili.
Ma in che cosa la vortioxetina risulta diversa dai farmaci antidepressivi SSRI, quindi?
La vortioxetina è una molecola creata dalle aziende Lundbeck e Takeda commercializzata in Italia con il nome di Brintellix. Possiamo dire che la novità di questa nuova molecola, che inaugura la classe degli antidepressivi “multimodali”, è che la sua azione di blocco recettoriale non viene rivolta soltanto ai recettori per la serotonina, ma anche su quelli relativi ad altri neurotrasmettitori, come la noradrenalina, la dopamina, l’acetilcolina e l’istamina.
Perché potrebbe essere importante coinvolgere anche altre molecole, oltre alla serotonina, nella terapia della depressione?
Di fatto l’equilibrio neurorecettoriale nella persona sana è un sistema complesso, che coinvolge di per se molte molecole, alcune delle quali probabilmente ancora sconosciute; nello specifico della vortioxetina si sarebbe potuto valutare che il riequilibrio di questo specifico gruppo di neurotrasmettitori potrebbe essere utile non solo per combattere i sintomi specificatamente depressivi, ma anche per favorire il miglioramento di alcuni disturbi cognitivi che spesso sono presenti nel paziente depresso.
La persona affetta da depressione, infatti, non solo ha l’umore molto deflesso, con tutte le conseguenze che questo ha sulla qualità di vita, ma soffre anche di deficit dell’attenzione, della concentrazione e disturbi della memoria che possono avere come conseguenza l’incapacità di affrontare i problemi della vita ed il lavoro in maniera adeguata. Vortioxetina, al dosaggio di 5-20 mg/die, ha ricevuto il via libera dalla FDA americana (“Food and Drug Administration”) per il trattamento del disturbo depressivo maggiore nell’ottobre 2015 e, due mesi dopo, ha avuto ricevuto l’autorizzazione per la medesima indicazione anche dalla EMA europea (“European Medicines Agency”).
Nonostante studi in vitro indichino che la molecola è un antagonista dei recettori della serotonina 5-HT3 e 5-HT7, un agonista parziale del 5-HT1B, un agonista del 5-HT1A e un inibitore del trasportatore della serotonina (SERT), Craig Nelson, professore di psichiatria presso l’Università della California di San Francisco, ha detto di considerare vortioxetina prima di tutto un inibitore selettivo della ricaptazione della serotonina e che le sue ulteriori interessanti caratteristiche meritano approfondimenti.
Una caratteristica particolarmente interessante di vortioxetina sarebbe quella di avere effetti benefici sulle funzioni cognitive, dimostrati dai punteggi nei test sulla velocità di elaborazione, sull’apprendimento verbale e sulla memoria. “Questo risultato va certamente replicato in altri studi”, sostiene Craig Nelson, “ma sarebbe bello poter disporre di un farmaco per il trattamento della depressione che possa essere efficace anche contro il declino cognitivo” ha concluso lo psichiatra. L’obiettivo di questa molecola sarebbe, perlomeno nelle premesse teoriche, quello della Full Functional Recovery nella depressione maggiore.
L’efficacia e la sicurezza di vortioxetina per il trattamento di adulti con disturbo depressivo maggiore sono state valutate in 11 studi RCT della durata di 6/8 settimane. Le dosi somministrate variavano da 5 a 20 mg al giorno e l’obiettivo primario è stato quello di valutare la variazione di punteggio alla Montgomery-Asberg Depression Rating Scale (MADRS).
Il tasso di risposta era rappresentato da una riduzione alla MADRS ≥50%, il tasso di remissione, invece, da una riduzione ≤ a 10. 1824 pazienti sono stati trattati con placebo e 3304 pazienti con vortioxetina. Dai risultati emergerebbe che vortioxetina alla dose di 5, 10 e 20 al giorno sembrerebbe associata ad una riduzione significativa del punteggio totale alla MADRS rispetto al placebo.
Come gli altri antidepressivi è stato ipotizzato il suo utilizzo anche nel trattamento dei disturbi d’ansia. I risultati hanno mostrato che dosi multiple (2,5, 5 e 10 mg al giorno) di vortioxetina non miglioravano in modo significativo i sintomi del GAD rispetto al placebo. Anche l’efficacia di 2,5 mg al giorno di vortioxetina rispetto a 10 mg al giorno non mostrerebbe differenze significative. Sembra che uno studio abbia valutato un margine di efficacia della vortioxetina, solo nei GAD di gravità elevata.
Effetti Collaterali ed Indesiderati della Vortioxetina
La vera possibile novità del farmaco potrebbe proprio essere la bassa incidenza di effetti collaterali ed indesiderati, quanto meno se paragonata agli altri farmaci antidepressivi. Sembra che il più frequente e rilevante effetto collaterale, significativamente più frequente nei pazienti trattati rispetto al placebo, è stata la nausea (22,4% contro 7,5%). Altri effetti collaterali meno frequenti sono stati: diminuzione dell’appetito, sogni anormali, vertigini.
Non vengono riportati casi di disfunzioni sessuali durante il trattamento. L’incidenza degli Effetti Collaterali ed Indesiderati aumentava quando il dosaggio raggiunge i 20 mg di Vortioxetina una volta al giorno. La vortioxetina, nome commerciale “Brintellix”, è ufficialmente in commercio in Italia a partire dal 15 Maggio 2015. Il nuovo antidepressivo prodotto da Lundbeck e Takeda sarà rimborsabile dal Servizio Sanitario Nazionale (Classe A) e sarà disponibile in compresse da 5mg (18,03€), da 10mg (36,05€) ed in gocce 20mg/ml (36,05€); non sarà rimborsabile in Italia, per ora, la formulazione da 20mg in compresse (Classe C).
????Lasciatemi dire ancora una cosa… I farmaci non sono l’unica opzione per riuscire a “risalire in superficie” quando la depressione si manifesta! Provate a leggere questo libro: “Superare la depressione. Un programma di terapia cognitivo-comportamentale“, potrebbe favorire e migliorare la risposta al trattamento psicofarmacologico. In ogni caso chiedete sempre conferma al vostro medico o al vostro psichiatra per valutare se questa possibilità può fare per voi. La terapia cognitivo comportamentale è una risorsa importante, da affiancare alla terapia psicofarmacologica per potenziare il trattamento e per evitare ricadute. Acquistatelo al miglior prezzo su Amazon.it:
Bibliografia:
- Fu J et al (2016). The efficacy and safety of multiple doses of vortioxetine for generalized anxiety disorder: a meta-analysis. Neuropsychiatr Dis Treat. 12:951-9.
- Pae CU et al (2015). Vortioxetine, a multimodal antidepressant for generalized anxiety disorder: a systematic review and meta-analysis. J Psychiatr Res. 64:88-98.
- Riga MS et al (2016). Involvement of 5-HT3 receptors in the action of vortioxetine in rat brain: Focus on glutamatergic and GABAergic neurotransmission. Neuropharmacology. S0028-3908(16) 30163-0.
- Thase ME et al (2016). A meta-analysis of randomized, placebo-controlled trials of vortioxetine for the treatment of major depressive disorder in adults. Eur Neuropsychopharmacol.
…la vortioxetina non è l’unico antidepressivo multimodale: scoprite di più sul VILAZODONE!
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Salve ,attualmente prendo venlafaxina da 75 mg per tre volte algg.e mirtazapina 30 mg .inoltre xanax 1mg x tre volte al g.nonostante questa cura ho ancora crisi di panico . Talvolta ho crisi depressive .spesso mi sento senza la voglia di fare nulla .mi piacerebbe sapere sela questo nuovo farmaco agisce anche contro le crisi di panico e gli sbalzi di umore.Grazie.
Grazie di avermi letto Sig.ra Vittozzi. Purtroppo, come esplicitato all’interno del blog, non è corretto sul piano professionale e deontologico fornire consulti relativi a casi personali. Si affidi al suo Medico Psichiatra che saprà di sicuro fornirLe la risposta piú corretta per lei! Buona Giornata ed in bocca sl lupo per tutto!
Vorrei sapere se questo nuovo farmaco abbia effetti positivi sui disturbi doc, di cui io soffro assieme a della depressione? Negli anni precedenti ho fatto ricorso a diversi farmaci: effexor, cipralex,sereupin e per ultimo cymbalta,ma nessuno dei tanti ha risolto il mio problema,hanno soltanto ridotto un po’l’ ansia e la depressione.ora mi è stato prescritto questo nuovo farmaco, spero in un buon risultato!
Grazie di aver letto il mio blog! Intende il DOC, Disturbo Ossessivo Compulsivo? Io posso rispondere solo in generale, ovviamente, ed il suo caso specifico va studiato dal suo psichiatra al quale le consiglio di affidarsi ed eventualmente di rivolgere a lui la stessa domanda. In ogni caso, per quello che conosco io ad oggi, non è da escludere che i nuovi farmaci antidepressivi, inclusa quindi la vortioxetina, possano essere utilizzati per il DOC anche se si sottolinea sempre che nuove e più approfondite analisi siano necessarie. Un riferimento può essere questo articolo: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/m/pubmed/24766145/
Ciao, ti posso rispondere io in quanto sono sotto terapia da più di 6 mesi con Brintellix e ho il DOC da circa un paio di anni.
Per il DOC funziona bene, siamo agli stessi livelli di Sertralina.
Dosaggio prendo 15mg al giorno.
il vantaggio principale è che non ha significative riduzioni sulle prestazioni sessuali, al contrario di Sertralina. Con Sertralina avere un orgasmo era pressoché impossibile (con 100mg/giorno)
Saluti
Alessandro
Ciao quindi con brintellix non si a neanche efeti su la libido
La mirtazapina,vitala come la peste. O prendi la mirtazapina o le benzodiazepine. Prova con Brintellix o Efexor come antidepressivi e Valium come ansiolitico . Ad ogni modo chiedi prima al tuo medico. Auguri
Maria,
quello che scrivi è veramente sconcertante e rafforza la mio opinione che il Brintellix è un farmaco che non funziona per le depressioni maggiori
75 mg al giorno è veramente inconcepibile
Ho parlato molye volte con la casa produttrice e hanno sempre ribadito che la dose massima è di 20 mg al giorno
Se il brintellix è un farmaco ho molti dubbi, per me è solo acqua perchè non si ha alcun effetto positivo
la depressione rimana, l’anzia pure con attacchi di panico, apatia totale
ecc.ecc.ecc.
tutto questo non è possibile ed il mio psichiatra mi vuole convincere che è un farmaco molto lento ad agire perchè rispettoso del corpo umano
intanto soffriamo
la mia impressione è che stanno facendo esperienze e ricerche sulla nostra pelle e non hanno fatto alcuna sperimentazione prece
farmaci adoperati precedentemente dopo 20 gg. già davano buoni risultati, il brintellix lo prendo da agosto e non si vede nulla di positivo
cissà se il ministero della sanità ne sa nulla
interpellato diverse volte ma nessuna risposta
Io so da fonti sicure che il Brintellix è un farmaco molto attivante. Le molecole dei farmaci agiscono lentamente, non possono agire immediatamente, altrimenti sarebbero come le amfetamine. Bisogna avere pazienza sull’azione di un farmaco. Per la depressione maggiore soprattutto ci vuole molto più tempo, ma comunque la cura farmacologica è soggettiva. Se non si guarisce dopo aver provato di tutto, allora si può essere farmaco resistenti. Non ci prende nessuno come cavie da laboratorio, il fatto è che bisogna tentare purtroppo perché i tempi e i modi di reazione variano da soggetto a soggetto e i miracoli non li fà nessuno, a parte la nostra capacità di assimilazione e trasformazione.
cIAO,
SICURAMENTE SONO D’ACCORDO CHE NON PUO’ PARAGONARE ALLE ANFETAMINE
PRIMA DEL BRINTELLIX HO PRESO PER MOLTI ANNI IL CIMBALTA ED E’
ENTRATO IN CIRCOLO DOPO UNA TRENTINA DI GIORNI
IL NRINTELLIX SONO 4 MESI CHE LO ASSUMO E NON HO ALUN RISULTATO PUR AVENDO
AUMENTATO IL DOSAGGIO
LO SPECIALISTA DICE CHE NON E’ UN PROBLEMA DI FARMACO RESISTYENZA MA E’ IL BRINTELLIX CHE AGISCE CON MOLTA LENTEZZA
STAREMO A VEDERE
Quello che dice massimo a Maria e una pura verità..il brintellix e puramente un palliativo …don da alcun beneficio ..però c’è da dire che non fa nemmeno malefici…kiki
Salve da 13 anni che prendo daparox 20 mg ora però la dottoressa mi vuole cambiare farmaci vuole sostituire brintellix mi posso fidare ha questo farmaco
Ho iniziato la votioxetina da una settimana(10 mg die) . ho un pò di vertigini e bruciori allo stomaco. Troppo presto per vedere i primi miglioramenti?
Ciao Roberto! Grazie di aver letto il mio blog! Purtroppo non posdo rispondere a domande inerenti casi personali. In generale Vortioxetina puó dare i primi risultati dalle 3 alle 6 settimane a seconda della diagnosi e delle variabili personali. In bocca al lupo!
dopo quanto tempo si può dire che il farmaco non è adatto alla persona in oggetto ???
Grazie! informazioni davvero utili e ben scritte!
Come ti senti con brintellix
Ciao,
sono oltre 2 mesi che assumo il brintellix da 5 mg.
ma ancora i risultati sono scarsi.
Mi da molta ansia, sbalzi di unore inprovvisi ed importanti
Sono costretto a forti dosi di benzoazepine
Secondo me è un fallimento
Massimo
Sera anche io assumo sei gocce di brindelli alla mattina,Insieme allo xanax, e purtroppo ansia e attacchi di panico fanno ancora parte della mia vita!!!! Il mio neurologo dice che ci vuole tempo ma quanto?E pur vero che lo assumo da un mese ,ma credo che un minimo di miglioramento dovrei averlo!!!! Ma nulla!!
Hai radione , è un farmaco molto lento ad entrare in azuine:
Sono tre mesi che assumo il brintellix da 5 mg il mattino ed ancora ho problemi con ansia e attacchi di panico
Sono stanco delle stronzate dello psichiatra, questa sere assumo una
dose di brintelliz da 5 mmg in più e poi vediamo
ciao
Le cure sono soggettive, bisogna provare e sperimentare finché non si trova la cura giusta. Ci può volere molto tempo prima di azzecare il rimedio. Un farmaco o molecola ben tollerati da alcuni magari non lo sono per altri, ecco perché bisogna provare varie molecole prima di poter cantare vittoria. Sempre monitorati da uno specialista, chiaramente.
Sono oltre quattro mesi che assumo il Brintellix e non ho avuto il minimo risultato
Secondo me non è un farmaco ma solo acqua
Buona Sera si può usare la vortioxetina insieme ad altri antidepressivi?
La Vortioxetina è un farmaco relativamente nuovo e non ha molti studi di compatibilità ed interazioni, di conseguenza richiede ancora piú prudenza che altre combinazioni. In ogni caso il suo medico-psichiatra potrà valutare la letteratura disponibile sull’argomento e consigliarLe la soluzione piú ragionevole per il suo caso. Grazie di avermi letto e del commento!
buon giorno, mi chiamo mario e abito a latina, 71 di età e in effetti ho quasi sempre avuto problemi di ansia e depressione. Ho usato decine di antidepressivi e notavo in questi un cambiamento non risolutivo dell’umore.Allo stato attuale assumo cipralex sul quale non mi sento di dare giudizi anche se a me non mi soddisfa.Oggi soffro di parkinson, ma sento che la maggioranza di problemi sono legati alla depressione ed ansia ed il cipralex non mi sembra idoneo.Allo stato attuale la vortioxetina, sembra la panacea per i depressi, ma è veramente così.Mi farebbe immenso piacere se potesse espimere un giudizio circa l’uso di quest’ultimo antidepressivo. nel frattempo la invito ad accettare i piùdistinti saluti. Mario
mi chiamo Massimo e da 27 anni devo fare i conti con una depressione maggiore. ultimamente prendevo il cimbalta
che però non era più efficace.
il mio psichiatra mi ha prescritto il brintellex da prendere insieme al cimbalta che man mano va a scalare
ho avuto una grossa crescita di ansia sfociata oggi in una crisi respiratoria e sono solo 7 gg. che prendo il brintellix. mi domando questi due farmaci presi insieme vanno d’accordo?
mi faccia sapere al più presto
Alla dose di 5mg il brintellix provocava anche a me un aumento d’ansia.
Il fenomeno è , fortunatamente, rientrato con l’assunzione di 10 mg. al giorno.
Coraggio e affidati al tuo psichiatra.
Gabriella
Attenzione, molte persone che soffrono di depressione maggiore sono farmaco resistenti. Bisogna in questi casi mettersi nelle mani giuste. La maggior parte degli psichiatri prescrive farmaci serotoninergici, ma i neurotrasmettitori sono anche composti da dopamina e noradrenalina, molto sottovalutati, o meglio, non presi in considerazione e così facendo si creano degli scompensi negli stessi, soprattutto in casi specifici e meritevoli di attenzioni particolari. Quanti pazienti non guariscono dalla depressione o addirittura peggiorano le loro condizioni e sono preda di sindromi serotoninergiche? Invito a documantarsi.
Sono contento per te che il Brintellix funziona bene
Io posso dire di no perchè dopo 4 mesi non ho ancora avuto nessun risultato
nonostante che assumo anche xanax, tavor en ecc per contenere un pò i problemi
ho chiesto allo specialista se posso essere farmacoresistente, ma la risposta è stata che è un farmaco molto lento ad entrare a regime perchè rispettoso del corpo umano
stupidaggini
ho contattatto più di una volta la casa produttrice e l’impressione è che non ne sanno molte, sicuramente perchè non hasnno fatto nessuna sperimentazione
Assumo brintellix da circa 4 mesi proprio come te risultato che si quattro mesi una decina di giorni sono stato molto bene.lo vedo molto lento co e farmaco ma il problema e che in questo ultima settimana sembra che sono peggiorato.per adesso voto al brintellix 3 su dieci una delusione e poi non è vero che non da effetti collaterali sulla sfera sessuale con 20mg al giorno lì da eccome:( teniamoci aggiornati massimo mi fa piacere
Grazie, adesso ho capito alcune cose importanti della cura che mi ha prescritto il mio psichiatra (ho fornito anche a lui l-indirizzo del suo bellissimo blog!)…
L’assunzione di brintellix (ho letto ogni informazione tecnica presente sul sito) alla dose di 10 mg. ripartiti in 5mg la mattina e 5mg la sera, mi ha giovato decisamente. Continuo ad assumere 30mg la di cymbalta,la mattina, ma sto diminuendo significativamente lo xanax, peraltro mai assunto in dosi elevate.
Sono in cura presso un ottimo psichiatra che mi conosce da anni e, di volta in volta, è sempre in grado di modificarmi la terapia che io seguo puntualmente.
Questa è solo una testimonianza rivolta a quanti è stato prescritto brintellix, in quanto sono convinta che il rapporto di fiducia medico/paziente abbia una valenza primaria. Grazie. Gabriella
Il Brintellix funziona, un farmaco nuovo e multimodale, finalmente stanno capendo gli addetti ai lavori che direzione prendere. La maggior parte degli antidepressivi hanno anche azione ansiolitica, essendo composti da serotonina per lo più, per cui molto spesso si diminuisce il dosaggio o l’assunzione di benzodiadepine, tranne nei casi di forte ansia e irrequietezza dove l’ansiolitico è necessario.
Scusa puoi dirmi come si chiama lo psichiatra che ti segue?
Io assumo brintellix da 10 giorni ( per ora 7 gocce) e l’ansia è peggiorata ma leggo anche qui nel Blog che bisogna attendere dalle 3 alle 6 settimane per vedere dei miglioramenti. Speriamo bene. In concomitanza la psichiatra mi ha prescritto compresse di Serinel calma ansia.E’ davvero dura lo stato emotivo in cui mi trovo ma spero di vedere miglioramenti tra qualche giorno. Per
Ciao Maria,
armati di tanta pazienza,perchè il brintellix è lentissimo e va ben oltre le sei settimane.
Pensa che io lo assuno da Agosto ed ancora non trovo il giusto equilibri
ansia, sbalzi di unore, apatia quasi totale sono all’ordine del giorno.
Dicono che è un farmaco che fa bene anche nelle funzioni cerebrali, ma a me non sembra anzi la mia memoria è notevolmente peggiorata
ciao
Io lo provato per ben due volte, ma in entrambe ho avuto peggioramento sia di ansia che di depressione. Un’altra specialista mi ha anche detto che non è per niente indicato per il mio disturbo DOC accompagnato da depressione!
Durante il trattamento con Brintelix sono peggiorata in tutto.
Attualmente assumouna compressa di Fevarin mg50, inizialmente con qualche goccia di En. Incomincio ad avvertire qualche miglioramento, anche sé assumo il tutto da 18 gg circa.
Buongiorno, vorrei capire una sola cosa al di là di tutti gli effetti positivi e negativi che si hanno prendendo gli antidepressivi. Io assumo la Sertralina da dieci anni più o meno ed ora ho iniziato a prendere 5 mg di brintellix . Lo psichiatra lo ha fatto perché ho sempre avuto problemi seri di erezione. Vorrei capire una cosa ma come è possibile che un farmaco ti curi da un lato , in modo pagliativo ,e poi ti distrugga a livello sessuale che è importante in una vita di coppia. Se esiste il cialis perché non ne mettono un po nel brintellix così almeno risparmiamo o nella Sertralina o altri antidepressivi. Grazie e spero di ricevere una risposta
volendo operare la sostituzione di fluvoxamina 150 mg con Vortioxetina in paz 90enne con depressione maggiore resistente, che switch terapy suggeriresti? Grazie
Cia e grazie di avermi letto! La tua è una domanda molto frequente ma le variabili in gioco, inclusa l’età, sono davvero molte. Inoltre, come tu sai, non é possibile fare consulti su casi reali senza una valutazione clinica diretta. Ti chiedo scusa ma ti devo rimandare ad un collega psichiatra della tua zona che valuterà il caso… Buona Giornata!
Brintellix
attualmente sono un po scettico sulle vere proprietà antidepressivi di questo nuovo farmaco commercializzato ultimamente.
perché ci sono ancora pochi studi riguardo alla sua efficacia sulla depressione
e anche al suo modo di funzionare
si presuppone che vada a modulare diversi recettori chimici!!!!!
ma in che modo?
In che circostanze?
secondo me l’effetto antidepressivo dei vecchi triciclici ad es l anafranil
oppure degli SNRI vedi la venlafaxina
non è ancora uguagliabile
Salve,
la mia esperienza con il Brintellix è completamente negativa
usato per oltre 4 mesi senza avere alcun risultato positivo,anzi
ho rimediato una allergia che sto curando con cortisone e antistaminici
Sì Massimo abbiamo capito, al tuo decimo commento, che la vortioxetina non ti ha dato effetti positivi. Io ti consiglierei di farti seguire da uno specialista bravo, da uno psicoterapeuta bravo e soprattutto di renderti conto che hai problemi più seri di quelli che forse ritieni di avere.
Esatto l anafranil è il migliore in assoluto
Mi chiamo Mario ho iniziato oggi con il Brintellix questo e la mia terza ricaduta ma questa è motiva sto lottando contro un cancro alla gola e tre interventi fatti il mio amico neurologo ha voluto prescrivermi il nuovo farmaco prima ho preso il daparox tra alti e bassi ha funzionato questa volta il mio neurologo mi ha detto che è un ottimo farmaco molto veloce ed efficace. Ma leggo pareri molto sconfortanti spero che siano solo momenti di delusione vediamo come ogni cosa nuova vuole il suo tempo Speriamo che funzioni
Gentilissimo sig Valerio Rosso sono a 7 gocce di brintellix e vorrei sapere come effetti collaterali noto molta ansia e tremori e normale poi vorrei sapere i tempi di azione del farmaco grazie
Mario
Mi piace leggere commenti di chi sta male e i nuovi farmaci che sono in sperimentazione. NON ILLUDETEVI che ansia e panico spariscano con i farmaci, non pensate che il psichiatra sia il vostro guru per darvi la pilola magica e poi farvi volare vedendo il bicchiere colmo.
Primo, i psichiatri studiano e non sanno cosa sia l’ansia o il panico, secondo, un bravo psichiatra deve essere un’analista perchè solo così puo capire chi ha problemi seri, ma questi problemi deve averli subiti in prima persona, terzo. Sbagliano anche se sono entrati in psicoanalisi per buttare tutto quello che è negativo. Quarto, se non vi trovate un bravo psicoterapeuta che riesce a farvi capire almeno il 30% del perchè si scatena tutto questo non se ne esce.
Quinto, quando vedete che il farmaco entro cinque giorni non da un piccolo beneficio prendetelo al massimo una settimana dieci giorni, poi buttate tutto al cesso, a me il Grande Prof. chiamato come un calciatore Pugliese stava per ammazzarmi, poi come sono riuscito a riprendermi, ho preso l’aereo e stavo per ammazzare io a lui, dal giorno sono spariti. Con questo voglio dirvi diffidate dai personaggi famosi, sono quelli che non vi ascoltano e vi usano come cavie.
Forse vi ho detto tutto, ma non vi ho detto che il mio primo attacco di panico mi è venuto a 6 anni, l’ansia a 7 e combatto da 40anni. La mia lista di farmaci ingurgitata in 30 anni e a dir poco fuori dal comune, so dosare meglio io i farmaci che 3 psichiatri e quattro farmacisti messi insieme.
Come sono arrivato a capire tutto questo? Studiando il mio problema, cercando soluzioni, cambiando medici e riuscendo a capire chi era valido e chi non.
Prima di farmi voi la domanda vi do la risposta. Non sono guarito, ho migliorato lo stile di vita, dopo anni e anni sono riuscito a trovare farmaci adatti al mio problema, chi mi segue non avrebbe scomesso un centesimo, alla fine però sono migliorato di parecchio.
I problemi si presentano, in varie situazioni di stress, troppi pensieri, spegnete il cervello se no quello spegne voi, io mi accorgo che meno mangio più sto bene fisicamente anche psicologicamente, meno tocco alcolici, bibite, sigarette e vivo di riso e vedura con acquà, il tutto cala drasticamente, purtroppo io lo sento moltissimo nei cambi di stagione, le temperature calde mi fanno star meglio mentre il freddo mi distrugge anche il corpo.
Non usate droghe, di nessun tipo, vi rilassa al momento poi dopo son caxxi, una canna fumata per chi ha questo problema equivale a stare male per mesi, esperienza provata e testata personalmente e con altre persone.
Sono le 4:38 di Martedi 31 Gennaio, secondo voi sto bene? Se sono quà e per sfogarmi e quando sono in crisi entra il fattore studio e comunicazione riguardo questo problema.
Ricordate, che tutti non siamo uguali, ci sono persone che escono e non rientrano più in questo circo di demoni, altre che col tempo riescono, poi ci sono quelle come me che devono studiare il modo migliore per non rovinarsi la vita e buttare tutto all’aria.
P.S. Non sono un medico, non sono un psicoterapeuta, non sono un’analista, la mia storia prendetela in considerazione ma non prendetela alla lettera, nella mia vita ho sbagliato come i medici, quindi nessuno a colpa di nessuna cosa.
In bocca al lupo. Daniele.
Buongiorno, ho letto il blog ed è molto interessante. Solo una cosa a chi continua a scrivere “non ha fatto niente etc etc..”
Non è per scoraggiarvi ma io lo scorso anno ho iniziato con escitalopram, le prime settimane sono state una montagna russa, mi lamentavo con la mia psichiatra e lei mi ripeteva di avere pazienza, io continuavo così come molti di voi fanno: “non fa niente, ora cambio etc etc”, ma questo non è altro che ansia ed un disturbo compulsivo nella convinzione che non funzioni. Beh, io dopo 3 mesi piano piano sono rinato. Abbiamo poi aggiustato ancora il dosaggio e dopo 6 mesi 10mg di escitalopram vanno più che bene. Serve pazienza e terapia psicologica. FORZA! una domanda per il dott: la psichiatra mi ha consigliato di passare al brintellix. Ora assumo 10mg di escitalopram, e mi ha detto che il passaggio non crea problemi, da 10mg di escitalopra passare a 10 di brintellix. vorrei chiedere, secondo lei, è un passaggio davvero così innocuo? Parlo di effetti collaterali ed eventuali prosecuzione dell’effetto benefico terapeutico. Grazie e buon lavoro
Io prendevo fino a due giorni fa efexor sono passata a bretellix…Sento astinenza già provata da efexor mi scoccia la testa..Non è che forse era da scalare grazie
Grazie di aver letto il mio blog, purtroppo mi è impossibile rispondere a domande inerenti casi perdonali. In generale il passaggio da una classe di antidepressivo ad un altra richiede diverse strategie a seconda dei farmaci in gioco.
grazie per questo e per tutti gli altri articoli divulgativi. Ho letto in un altro post che forse farà’ uscire un libro, e’ vero? Penso che siamo in molti ad aspettare un libro da lei!!! Grazie Dr. Rosso!!!
Grazie a te di leggermi! Riguardo al libro: ci sto lavorando!! a presto!!!
Gentile Dottore,
con qual tipo specifico di categoria patologica possiamo definire una persona che cambia personalità (gusti, idee, atteggiamenti, modo di vestire ecc.) nel giro di pochi mesi e che – anche a proposito di persone che conosce – prima esalta fino all’idolatria un’ altro per poi considerarlo una specie di reietto?
Domanda molto interessante… si potrebbe trattare di un disturbo di personalità. Non è il post giusto dove discutere… perchè non gira la domanda alla pagina facebook? A presto!
Salve egr. Dr. Valerio Rosso,
scusi, può gentilmente darmi un parere?
In passato ho assunto ssri e snri ma sospesi per gli invalidanti effetti collaterali sessuali (abbattimento libido con conseguente deficit erettivo – sensibilità e orgasmo molto ma molto meno intensi ecc. ecc.).
Adesso un nuovo specialista dice che ho bisogno di una nuova (ennesima) cura ma io sono molto restio perchè sono troppo sensibile alla serotonina e i suoi effetti disastrosi sulla libido e company.
Il dottore però mi ha detto che vorrebbe darmi la vortioxetina che presenta meno effetti collaterali perchè va ad agire anche sulla dopamina (e non solo sulla serotonina) e già questo potrebbe ridurre l’intensità degli effetti collaterali sessuali compreso l’abbattimento della libido,
poi mi ha detto che viste le cure fatte in passato è probabile che mi saranno sufficienti solo 10 mg al dì e questo è un altro fattore a nostro favore,
ed infine ha aggiunto che se nonostante questo gli effetti si dovessero presentare e in maniera non “tollerabile” allora potrà darmi degli integratori (non farmaci) che aumentino in maniera naturale la produzione di dopamina (mi sembra abbia parlato di integratori di teanina o terosina o fenilanina) e aumentando la dopamina si va a contrastare efficacemente il calo di libido che può essere causato dai serotoninergici e gli anche gli altri effetti collaterali sessuali (infatti mi ha detto che si usano alcune volte per problemi simili ai miei si usano farmaci dopaminergici);
per cercare di convincermi ha inoltre aggiunto che se non mi curo, anche se credo di stare sufficientemente bene e/o di poter sopportare la depressione (che comunque non è grave ma media/lieve), anche se non me ne rendo conto questa condizione può anch’essa influire molto negativamente sulla mia sfera sessuale abbattendo non poco la mia libido.
Mi scusi Dr. Valerio Rosso:
Lei condivide quanto dettomi dal suo collega?
1) Anche lei crede che la vortioxetina (soprattutto a 10 mg) solitamente non da problemi sessuali o ne da abbastanza di meno (intesi anche come intensità/gravità)?
2) Pensa anche Lei che gli integratori menzionati (se saranno necessari) possono risolvere in tutto o quanto meno sufficientemente?
3) Lei è dello stesso avviso che non curando la mia seppur lieve depressione posso andare incontro ad altrettanti abbattimenti di libido e company anche senza rendermene conto del perchè?
Spero tanto in una sua cortese risposta e nel ringraziarla le porgo cordiali saluti.
Francesco
Gentile Francesco, grazie di leggere il mio blog! Rispetto al suo caso personale non posso pronunciarmi poichè non è corretto attuare consulti senza la conoscenza del caso che solo la visita “reale” permette. In generale è vero che la vortioxetina ha un profilo di collateralità sulla funzione sessuale molto bassa.
Grazie a Lei per la risposta egr. Dr. Valerio Rosso;
non le chiedevo di intervenire sul mio caso (perchè so che per “corrispondenza” …….) volevo invece sapere (in linea generale) se anche a Lei risulta che andando ad aumentare la “dopamina” si possono contrastare gli effetti collaterali sessuali causati dalla serotonina e se (sempre in generale) se non curando la mia lieve/media depressione rischio ugualmente un calo anche marcato della libido con tutto ciò che ne consegue.
Se poi me lo consente vorrei poterle anche chiedere cosa ne pensa lei della vortioxetina riguardo l’ansia,
leggo che la molecola è indicata solo per la depressione (mentre ad esempio la paroxetina – escitalopram anche per l’ansia) ma leggo anche che molti pazienti (anche su forum stranieri) testimoniano pure benefici sull’ansia anche a soli 5 mg
Nel ringraziarla nuovamente le auguro un sereno mese di agosto. Cordialmente. Francesco
Salve Egr. Dottore,
chiedo venia, sto assumendo il brintellix da circa 24 giorni, prima settimana 5 mg poi 10 mg
Ho avuto un aumento di irritabilità/nervosismo/irascibilità/intolleranza ma nel foglietto illustrativo non leggo ci siano questi effetti collaterali,
è un effetto collaterale del farmaco specifico? gli stessi effetti nocivi si possono subire con altri antidepressivi o la vortioxetina non centra nulla con aumento dell’irritabilità?
Se dipende dal farmaco la cosa da fare è aspettare che questi effetti vadano scemando fino a scomparire? (in media quanto tempo passa?)
Grazie
Mario
Buongiorno Mario e grazie di leggere il blog. Purtroppo sono costretto a dirle di rivolgere queste domande al medico che le ha prescritto il farmaco, non sarebbe corretto da parte mia rispondere su di un caso che non conosco.
Si Egr.Dottor Rosso, so che dovrò rivolgermi allo specialista che mi segue e fino ad allora continuerò la cura, solo che è in ferie fino a 27 del mese e mi chiedevo solo se la molecola può creare questi effetti o meno e se l’irritabilità non deriva dal farmaco allora mi andrei tranquillizzando un pò ……….
insomma, sarebbe come chiedere: gli ssri possono causare deficit sessuali?
Cordiali saluti
Scusi Dr. Rosso quinid poichè anche questa vortioxetina è un potente inibitore del reuptake della serotonina ciò significa che per me che sono sensibile agli effetti negativi sessuali causati dai ssri (inibitori reupatke serotonina …. appunto) e soprattutto dagli snri, allora è probabile che anche questa molecola abbatterebbe la mia libido, la mia sensibilità, il mio piacere orgasmico e compagnia brutta?
Perchè allora anche Lei scrive che non vengono riportati casi di disfunzione sessuale durante il trattamento?
Suoi pazienti maschi che in passato hanno avuto problemi sessuali con ssri/srni hanno poi assunto la vortioxetina senza effetti collaterali sessuali?
Mi scusi inoltre, ma la duloxetina non è anch’essa un multimodale?
La ringrazio per l’attenzione e la saluto cordialmente.
Marcello P.
Ciao! duloxetina e vortioxetina sono due cose diverse. la vortioxetina ha problemi sulle componenti ansiose ma da un punto di vista sessuale è ok. ovviamente l’iltima parola la deve avere il medico curante, sempre. buona giornata!
Gentile Dr. Rosso Valerio, vorrei poterle chiedere un parere.
Io in passato ho assunto vari antidepressivi ma tutti mi hanno causato un calo della libido (con alcuni anche drammatico).
L’ultimo A.D. che ho preso era l’entact
Adesso secondo lo specialista avrei bisogno nuovamente di un antidepressivo ma io sono molto titubante perchè il solo pensiero del calo della libido mi fa stare più male di quanto già io stia male e in più mi aggiunge ansia, frustrazione e nervosismo.
Il dottore però mi ha parlato di questa nuova molecola che lui dice non abbassa la libido (ma anzi può aumentarla per via del fatto che cura la depressione ed essendo io depresso la mia libido non è proprio alle stelle – ma perlomeno è sufficiente…aggiungo io -) è in più mi sarebbe utile perchè andrebbe a beneficiarne la mia eiaculazione precoce.
Lei condivide quando dice il suo collega? O mi sta nascondendo qualcosa? Nel senso: se la molecola agisce sulla serotonina e ritarda l’eiaculazione come gli ssri, allora allo stesso modo non dovrebbe causare calo libidico? (sento davvero “puzza di bruciato”)
Non mi sembra infatti che il brintellix possa essere benefico contro l’eiaculazione precoce.
Grazie mille e i miei più cordiali saluti. Angelo
Gentile Angelo, grazie di aver letto il mio blog. Anticipo che non potró riferirmi al suo caso personale ma solo alla molecola in generale. Effettivamente il brintellix sembra avere un impatto molto inferiore degli altri AD sulla libido; per ragioni similari ha minor effetto anche sul ritardo eiaculatorio.
Mi scusi gent. Dottor Rosso, a me il brintellix piaceva abbastanza perchè oltre a curare la mia depressione, non mi abbassava molto la libido e allo stesso tempo mi causava un desiderato ritardo eiaculatorio.
Lo psichiatra non vuole sospendermi del tutto la cura (cosa che io avrei preferito) e dopo un periodo con soli 5 mg al giorno adesso inizio una lunga fase di mantenimento con 5 mg addirittura ogni due giorni in quanto il dottore dice che così facendo, considerando la lunga emivita del farmaco di circa 60 ore, sarei coperto sia dal punto di vista umorale (come mantenimento e profilassi), sia dal ricercato effetto collaterale del ritardo eiaculatorio.
Posso chiederle, gentile Dottor Rosso, se lei condivide questa tesi (che a me sembra strana)?
E’ possibile che soltanto 5 mg di vortioxetina un giorno si e un no possano mantenere a galla il mio umore e, in sostanza, aiutarmi pure, sufficientemente, con il mio problema di eiaculazione precoce?
La ringrazio se vorrà darmi una risposta e porgo distinti saluti. Franco
Salve, soffro di distimia associata ad una leggera ansia. Ovviamente la distimia mi porta , oltre ad un calo di energie fisiche anche una grande difficoltà a concentrarmi, la sensazione di avere la testa vuota che si stanca facilmente. Ad oggi, qual è la sua esperienza clinica su questo farmaco? Potrebbe aiutare le persone come me?
Ciao, grazie dinaver letto il mio blog. Ad oggi la vortioxetina ha come indicazione ufficiale solo la depressione. Il mio consiglio è quello di rivolgere questa domanda ad uno psichiatra e, eventualmente, nel caso tu lo abbia già fatto chiedere una “seconda opinione” ad un’altro specialista qualora tu avessi dei dubbi.
Acqua fresca meglio cipralex ossia Escitalopram
Agisce nell’ arco di 3 settimane massimo 1 mese
Anche con mè non ha funzionato Brintelix, forse perché soffro oltre che di disturbi ansioso – depressivi , di Doc. Al momento assumo Fevarin e xanas.
Premettendo la soggettività dell’efficacia degli antidepressivi, a me in particolare dopo 20 giorni di assunzione alla dose standard di 10 Mg, non ho avuto il minimo segno di miglioramento dei sintomi depressivi. Sicuramente (ammesso che faccia effetto) la sua azione è molto più lenta rispetto ad altri farmaci come l’efexor, l’entact , etc.. (parlo sempre per esperienza personale e quindi soggettiva), non ho avuto però modo di testare la cosa personalmente perché, vista la TOTALE INEFFICACIA in 20 giorni, la mia pschiatra decide di aumentare la dose a 20 Mg, risultato? Dopo 5 giorni a dose piene, sono finito al pronto soccorso con fortissimi dolori addominali, sudorazione e bradicardia (35 battiti al minuto) ho quasi avuto un collasso. Farmaco secondo me, piuttosto pericoloso (almeno in alcuni casi, magari per chi soffre di colono irritabile e problemi allo stomaco come me), spesso inefficace (certo magari inizia ad agire dopo mesi e mesi, ma anche fosse, mi pare un periodo di tempo troppo lungo, nel frattempo i sintomi depressivi stessi potrebbero comunque cambiare/regredire naturalmente) almeno dai moltissimi commenti negativi che si vedono un po’ su tutto il web (oltre a quelli di alcuni medici, incluso il mio cardiologo..) e non sufficientemente testato.. Io non sono nessuno, ma lo sconsiglio caldamente (opinione personale, ma ben ragionata..).
Buongiorno Valerio, mi chiamo Gianmaria e ho 50 anni, a luglio del 2018 ho iniziato la terapia antidepressiva mediante il farmaco CITALOPRAM 12 gocce al giorno con il supporto di 40 gocce di LEXOTAN assunte in al mattino e all sera.. Ho visto da subito il beneficio del Citalopram, miglioramento dell’umore e soprattutto la scomparsa di cattivi pensieri…
Successivamente mi è stato detto di eliminare il lexotan secondo modalità dettate dal medico.
Da giugno scorso mi è stato cambiato il farmaco sostituendo il Citalopram con il Brintellix per via del supporto cognitivo. Non me ne sono reso conto subito ma con l’assunzione del nuovo farmaco ho cominciato a sentirmi stanco, eccessiva sonnolenza e, soprattutto la memoria ha cominciato a peggiorare fino al punto che dimentico cose molto importanti. Questo ovviamento mi provoca grande frustrazione!
Mi è stato detto che non poteva derivare dal farmaco ma non sono poi molto convinto.
Potrebbe darmi la sua opinione?
Grazie
Salve e complimenti per il blog. Volevo chiedere quale fosse la sua strategia nel caso del paziente/tipo con diagnosi di disturbo d’ansia generalizzata e di panico che trova nella Vortioxetina il farmaco corretto per poter vivere la propria intimità.
Con il profilo farmacologico della vortioxetina, come è possibile che non sia indicata per un disturbo d’ansia a differenza, ad esempio, di escitaloprám?
Grazie e complimenti ancora
Salve, tantissimi complimenti per il suo blog.
Volevo chiederle un suo parere in merito ad una plausibile strategia terapeutica nei confronti del paziente/tipo che si sia orientato verso vortioxetina per via dei blandi effetti collaterali di tipo sessuali ma che non risponde adeguatamente nei disturbi di ansia generalizzata oppure di panico.
Complimenti ancora!!
Ciao,
come già detto il farmaco non funziona affatto è un blef vero
e proprio
Il tutto è confermato da alcuni altri pazienti della mia zona
che non hanno trovato alcun benificio anzi effetti
collaterali importanti quali intossicazione, problemi cutanei
e rash
Ricordo di non aver mai sofferto in vita mia di problematiche legate al prurito e con la vortioxetina ho sperimentato diverse volte un prurito insopportabile.
L’unica aspetto in cui sarebbe dovuta essere migliore degli SSRI, cioè l’impatto meno negativo sulla sfera sessuale, non l’ho riscontrato.
Ciao,
questo farmaco non funziona assolutamente e sei fortunato
che hai solo un prurito
Io ho rischiato di morire a causa di un rash cutaneo
potentissimo
Gli psichiatrii non dovrebberero più prescriverlo
Ciao
Provai la vortioxetina col preciso intento di valutarla come alternativa ad un SSRI ma priva di effetti collaterali sessuali e vi posso dire che nel mio caso questa mancanza di effetti negativi sulla sfera sessuale non l’ho riscontrata mentre era meno efficace degli SSRI per tutto il resto.
Gentile dottore.
Avendo assunto l’escitalopram per dei pensieri ossessivi, e avendomi causati degli effetti indesiderati sulla sfera sessuale, il mio psichiatra vorrebbe prescivermi la Vortioxetina (sembrerebbe che non causi effetti collaterali sessuali). Da una ricerca su internet sembrerebbe che tale farmaco si adatti bene per la depressione ma non per i pensieri ossessivi. Puó questo farmaco essere adatto per il mio problema di pensieri ossessivi?
Cordialmente
Luca
Non son un medico, quindi prendi i mie consigli con le dovute “precauzioni”, riguardo al brintellix, l’ho provato per diversi mesi, e devo dire che è vero che non da effetti collaterali riguardo alla sfera sessuale, almeno alla dose minima che ho utilizzato io, peccato però che non abbia neanche avuto alcun tipo di miglioramento dal punto di vista della depressione (con pensieri ossessivi), praticamente, almeno per me, era come prendere acqua fresca, almeno alla dose minima. Dopo diversi mesi di utilizzo, vista la totale inefficacia (il peggiore in assoluto tra quelli che ho provato: paroxetina, entact, efexor, zoloft), lo psichiatra mi ha raddoppiato la dose (adesso non mi ricordo quanto fosse, ma era la dose usuale) dopo circa 1 settimana si sono fatti sentire grossi problemi al colon e sono finito all’ospedale con coliche fortissime alla cistifellea, certo i calcoli c’erano già, ma questo farmaco li ha “risvegliati”, Quindi personalmente (specialmente se soffri di problemi di colon irritabile e/o calcoli) te lo sconsiglio vivamente, INUTILE e in certi casi pure dannoso.. Personalmente ho trovato giovamenti con l’efexor da 75 mg, purtroppo però questo i problemi sessuali li da… ma ho la sensazione che gli unici antidepressivi che mi giovano sono quelli che mi causano anche i problemi sessuali… in particolare per i pensieri ossessivi ho sentito parlare molto bene dello zoloft, provato anche quello, ma su di me non ho avuto grandi effetti. Si sa comunque che l’effetto di questo tipo di farmaci è molto soggettivo. Nel mio caso quello che mi ha giovato di più (e continuo a prendere tutt’ora) è l’efexor (meglio se a lento rilascio), sia per la depressione maggiore che per i pensieri ossessivi. Comunque sia, ribadisco: lascia perdere il brintellix… Ciao.
Gentilissimo dott.Rosso, mio figlio di 20 anni assumeva venlafaxina ed andava molto bene, ha dovuto sostituire con brintellix in quanto essendo ADHD deve iniziare terapia con Strattera. Sono poche settimane che ha fatto questo cambio ma sta decisamente male, Dobbiamo aspettare più tempo o tornare alla terapia precedente e prendere alternativa a Strattera? Consideri che prima assumeva Zoloft e gli faceva malissimo, era oppositivo nervoso ( cosa che lui di solito non è). Ovviamente tutto ciò lo stiamo valutando con il suo psichiatra ma volevo un suo parere . Grazie anticipatamente