Lo Studio Star*D, o anche StarD, è stato uno studio pubblicato nel 2008 volto a determinare l’efficacia dei trattamenti per la Depressione Maggiore.
il termine Star*D è l’acronimo di “Sequenced Treatment Alternatives to Relieve Depression”: il National Institute of Mental Health statunitense ha disegnato questo studio collaborativo focalizzato sul trattamento di quei pazienti affetti da Depressione Maggiore nei quali il primo trattamento psicofarmacologico non ha sortito gli effetti sperati di guarigione o netto miglioramento.
I risultati dello Star*D hanno la caratteristica di poter essere trasportati nei contesti reali della clinica poiché si è fatto uso di minimi criteri di esclusione e facendo si che sia i pazienti che i medici conoscessero i trattamenti in corso: questo studio, in sintesi, ha tentato di portare chiarezza rispetto al problema del fallimento del primo tentativo di terapia della depressione e di quale razionale dovrebbero avere le strategie alternative.
Lo Star*D è stato attuato su 4,041 pazienti affetti da Depressione di tipo Unipolare (quindi NON bipolari e senza sintomi psicotici), facendo uso come prima molecola del Citalopram: i pazienti che non esprimevano una risposta clinica giudicata adeguata entravano nel 2° Step di Cura, che comprendeva le seguenti possibilità di intervento:
- Passaggio (Switch) a Bupropione, Sertralina, Venlafaxina o Terapia Cognitivo Comportamentale (CBT)
- Aggiunta (Combination) di Bupropione, Buspirone o CBT
Tutti i pazienti che non esprimevano risposta clinica significativa neppure al 2° Step di Cura venivano passati al 3° che comprendeva:
- Passaggio (Switch) a Mirtazapina e a un Triciclico (Nortriptlina)
- Aggiunta (Augmentation) di Litio o ormone tiroideo.
I pazienti che non rispondevano neppure a questo 3° Step di Cura venivano inviati al 4°:
- Passaggio (Switch) ad IMAO (Tranilcipromina) oppure a Mirtazapina associata a Venlafaxina
Questo studio, sebbene abbia fornito informazioni fondamentali per il trattamento della Depressione Grave resistente, non ha sicuramente risolto il problema della gestione complessiva del paziente resistente alle terapie, infatti i tassi di remissione, ovvero un punteggio inferiore a 7 alla HAM-D rating scale,sono stati questi:
1° Step | 27,5% |
2° Step | da 18 a 25% |
3° Step | da 12 al 20% |
4° Step | meno del 7% |
Bibliografia Web:
- http://www.nimh.nih.gov/funding/clinical-research/practical/stard/index.shtml
- http://www.edc.gsph.pitt.edu/stard/
- http://www.gimbe.org/pagine/1102/it/stard-2015 (in Italiano sul sito GIMBE.org)
- Sinyor M, Schaffer A, Levitt A (2010). “The Sequenced Treatment Alternatives to Relieve Depression (STAR*D) Trial: A Review”. The Canadian Journal of Psychiatry 55 (3): 126–135.
- Howland RH (2008). “Sequenced Treatment Alternatives to Relieve Depression (STAR*D)–Part 2: Study Outcomes“. Journal of Psychosocial Nursing 46 (10): 21–24. doi:10.3928/02793695-20081001-05.
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