La domanda è un pochino provocatoria, ma credo sia importante sapere quali sono le caratteristiche da valutare per trovare uno Psichiatra bravo.
Ho già affrontato in altri articoli due questioni importanti, ovvero:
- Come capire se un paziente ha bisogno di uno Psichiatra o di uno Psicologo
- Quali sono i comportamenti che favoriscono una buona pratica clinica in Psichiatria
Ovviamente questa che state per leggere e le precedenti considerazioni sono semplicemente la mia opinione al riguardo. D’altra parte esercito la professione di Psichiatra da ormai diversi anni e credo di poter fornire qualche informazione al riguardo di quali possono essere le caratteristiche che definiscono un “Bravo Psichiatra”.
C’è bisogno di essere aiutati a capire se uno Psichiatra è bravo oppure no? Io credo di si: quando ci si reca da un professionista per essere aiutati a superare un disagio psichico, ci si trova sempre in una posizione di fragilità ed inoltre possiamo rapidamente sviluppare un notevole attaccamento verso chi si offre di aiutarci, sia che sia bravo oppure no.
Dato che voglio essere il più pratico possibile nell’aiutarvi a capire se uno Psichiatra può essere un bravo professionista o meno, inizio subito a fornirvi i miei punti di vista:
- Lo psichiatra, come lo Psicologo, utilizza la relazione con il paziente sia come mezzo per fare diagnosi, sia come strumento terapeutico. Per queste ragioni la relazione dovrà essere impostata professionalmente, quindi diffidate da coloro che hanno un approccio troppo informale, si propongono come “amici”, vi risultano epidermicamente troppo “strani”, oscuri, ambigui o seduttivi. In una parola la relazione con il paziente dovrà essere PROFESSIONALE. Portate sempre attenzione alle vostre sensazioni iniziali: se sono troppo negative, non chiedetevi il perché ma cambiate professionista.
- Accertatevi sempre tramite l’Ordine dei Medici del luogo dove vi trovate che la persona che avete davanti sia un medico, regolarmente abilitato alla professione, e che abbia conseguito la specializzazione in psichiatria; allo stesso modo se vi proporrà un trattamento anche psicoterapeutico accertatevi che abbia l’abilitazione in tal senso.
- Un bravo psichiatra si prenderà cura di voi in senso globale, sia psichico che fisico, quindi si dedicherà a comprendere in generale il vostro livello di salute psico-fisica interessandosi alla vostra storia clinica generale, potrà chiedervi approfondimenti diagnostici (esami del sangue, TC, elettrocardiogrammi, etc) e si interesserà anche agli agli altri farmaci che assumete. Diffidate da quegli Psichiatri che si occupano solo dei vostri problemi psicologici: la nostra salute mentale è importante tanto quanto quella del nostro corpo.
- Uno psichiatra dovrà sempre essere in contatto sia con il Medico di Medicina Generale del paziente che segue, sia con gli altri specialisti che hanno in cura la persona. Una buona rete sanitaria di professionisti in contatto diretto tra loro è garanzia di minori errori diagnostici e terapeutici. Il compito di mantenere i contatti non spetta al paziente, ma alle varie figure sanitarie in gioco che devono considerare molto importante il l’essere coordinati tra loro.
- Ogni medico, e quindi anche lo Psichiatra, deve redigere una cartella clinica per avere sempre una traccia della storia clinica della persona che ha in cura. Questo non è solo una buona pratica clinica, ma è anche un obbligo di legge. Diffidate da chi non tiene in dovuta cura la vostra storia e tutti i vostri dati importanti, dato che se non vengono riportati in cartella certe informazioni di sicuro andranno perse ed il professionista potrà agire con distrazione oppure confondersi al riguardo di una certa persona.
- Un bravo psichiatra si confronta sempre con il suo paziente. Negli anni 2000 ogni medico deve essere consapevole che le cure sono delle “proposte” che vengono fatte ad una persona malata, la quale può e deve essere adeguatamente informata sui pro e sui contro di una decisione terapeutica. Il concetto di “ordine medico” è desueto e poco efficace per la costruzione di una relazione terapeutica efficace. Il bravo psichiatra vi dirà sempre a quali linee guida si sta riferendo, quale è la diagnosi che vi sta facendo, e le ragioni di un certo trattamento piuttosto che di un altro.
- Uno Psichiatra professionale sarà sempre ben disposto e collaborante alla vostra richiesta di voler avere una Seconda Opinione, in particolare quando è in ballo una diagnosi importante e/o invalidante, oppure vi vengono proposte terapie psicofarmacologiche con molti farmaci diversi e/o con effetti collaterali importanti. La richiesta di una Seconda Opinione in Psichiatria è una pratica normale allo stesso modo di come accade in altre discipline, ad esempio l’oncologia. L’importante è di limitarsi ad un solo ulteriore parere, dato che quando gli specialisti ai quali ponete sempre lo stesso quesito diventano 3, 4 o più, il rischio è di essere disorientati e di non ottenere maggiore tranquillità ma l’effetto opposto.
- Uno psichiatra prudente e coscienzioso vi darà una quota adeguata del suo tempo per capire bene il vostro pensiero, le vostre richieste ed i vostri problemi. Diffidate da chi vi visita per 10 minuti e poi vi prescrive un sacco di farmaci….. come può avervi inquadrato adeguatamente in cosí poco tempo?
- Uno psichiatra moderno, prima di proporvi un trattamento, vi esprimerà chiaramente le sue ipotesi diagnostiche. In psichiatria come in tutto il resto della medicina vale sempre la regola che prima si attua una buona diagnosi e poi si imposta una terapia basata sulle migliori evidenze scientifiche.
- Diffidate sempre da chi vi propone dei trattamenti che non sono sufficientemente supportati da ricerche scientifiche moderne e basate sull’evidenza, come ad esempio l’omeopatia.
- Un bravo psichiatra vi seguirà nel tempo, e non vi abbandonerà dopo la prescrizione di un farmaco, per capire i risultati dei suoi interventi terapeutici e per aggiornarvi sulle sue ipotesi di lavoro con voi.
- Un professionista serio ed etico lo si riconosce anche dal fatto che sarà chiaro ed equilibrato nella richiesta di pagamento della sua prestazione: non pensate che l’etica e la correttezza sia fondamentale per una persona alla quale state affidando la vostra salute mentale?
Cosa ne pensate? Trovate queste mie considerazioni condivisibili?
Spero che questo mio piccolo vademecum potrà esservi utile ad essere più tranquilli sulla scelta che avete fatto rispetto al professionista che si dovrà prendere cura del vostro benessere mentale.
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Buonasera dott. Rosso,
Credo che queste informazioni, qui descritte nel suo articolo siano ignorate da moltissime persone. È comunque, anche quando si sanno bisogna essere molto cauti …
La ringrazio per aver scritto anche quest’articolo.
Grazie ancora…!!!