Il litio, sia a pronto rilascio che a rilascio prolungato, rappresenta il trattamento di prima scelta per il Disturbo Bipolare.
Quali sono gli esami ed i controlli che vanno eseguito durante il trattamento con il Litio? Quante volte all’anno?
All’inizio del trattamento con il Litio, in ogni sua forma farmaceutica, il medico-psichiatra eseguirà un’accurata visita della persona, valuterà lo stato di salute anche fisico mediante esami ematochimici ed elettrocardiografici, per escludere controindicazioni all’inizio della terapia con Litio.
Sulla base della letteratura gli esami ed i controlli che vanno eseguiti durante il trattamento con il Litio, sono i seguenti:
- Determinazione dei livelli ematici del Litio: Dopo 8 giorni dall’inizio del trattamento si esegue la prima litiemia. Durante il primo mese di cura andrebbero eseguite litiemie su base settimanale, in seguito una volta al mese oer i primi 6 mesi. Quando il paziente è a regime, presenta un quadro clinico stabile e mostra una buona tollerabilità al Litio, allora si può iniziare ad eseguire una litiemia ogni 3 mesi. Il dosaggio ematico del Litio andrebbe eseguito su un campione di sangue prelevato a 12 ore di distanza dall’ultima somministrazione del farmaco: ad esempio se preso due volte al giorno, mattino e sera, andrebbe eseguito al mattino prima di aver preso la rpima dose del giorno che va posticipata. Valori di riferimento: 0,5-1,2 mmol/l
- Creatininemia: la cretaininemia, per quanto possibile, andrebbe eseguita ogni volta che si esegue la litiemia.
- TSH, FT3, FT4: andrebbero misurati una volta all’anno; valutare anche l’opportunità di un dosaggio del TRH.
- Na, K, Ca: una volta all’anno insieme agli ormoni tiroidei.
- Esame urine e Clearance della Creaatinina: una volta all’anno.
- Esame emocromocitometrico con formula leucocitaria: una volta all’anno anche in questo caso, insieme a tiroide e agli ioni.
- Elettrocardiogramma (ECG): una volta all’anno o al bisogno nel caso di rischio introdotto da interazioni con altri farmaci (ad esempio antipsicotici di prima o di seconda generazione).
- Valutazioni Fisiche: potrebbero essere importanti per alcuni pazienti e consistono nella misurazione del peso corporeo, circonferenza del collo, misurazione della pressione arteriosa.
- Ecografia Renale: dopo un trattamento prolungato e continuativo con Litio, oltre i 10 anni, una volta all’anno.
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Mi chiamo Valerio Rosso e sono un medico, psichiatra e psicoterapeuta ad orientamento psicoanalitico. Da anni divulgo i principali temi della Salute Mentale, delle Neuroscienze e della Medicina Digitale come blogger e come YouTuber. Alcune persone mi conoscono anche come musicista (cercatemi su Spotify, iTunes e YouTube Music).
Qual’ è la percentuale di rischio che questo farmaco possa fare insorgere il diabete? Vi prego di darmi una risposta. Devo iniziare il trattamento e sono preoccupato. Grazie.
Grazie di aver letto il mio blog! Il litio è un ottimo farmaco, il gold standard per il trattamento del disturbo bipolare, se correttamente prescritto e gestito ha un favorevolissimo rapporto rischio/beneficio. Per la tua domanda specifica ti rimando a questo articolo: http://www.mdedge.com/currentpsychiatry/article/76062/somatic-disorders/lithium-induced-diabetes-insipidus-prevention-and
ma che vuol dire circonferenza del collo? quanto dovrebbe essere per uomini e donne? e la variazione non dovrebbe superare quanto? grazie
Cosa ne pensa del litio a rilascio prolungato, attualmente assumo 300+ 300 di carbolityum 300 mg da 4 anni x disturbo bipolare
Grazie
Salve. Io assumo una compressa e mezzo di resilient ogni mattina, ma quando devo fare la litiemia, per non far passare troppe ore dall’ultima assunzione, la prendo la sera e poi, fatto il prelievo al mattino, dodici ore dopo, prendo la compressa e mezzo di quel giorno, di nuovo la mattina. Ho paura che però prendere una compressa e mezzo a distanza di sole 12 13 ore dall ultima dose invece delle canoniche 24 quotidiane non sia buono. Lei che mi dice? La ringrazio anticipatamente
Salve di nuovo. Ho una seconda domanda: in quali casi e perché va monitorato peso corporeo e circonferenza del collo? Sul bugiardino del resilient si legge addirittura di controllarli ogni 3 mesi. Grazie
Una questione che mi dà molto da fare: aver interrotto gradualmente il litio, o averlo assunto a livelli al di sotto del range terapeutico (cosa che ho fatto in passato contro le indicazioni della mia psichiatra), può compromettere l’efficacia nel riprenderlo?
Mi sto documentando sulla terapia col litio, ma non riesco a trovare risposta a questo interrogativo…
Grazie!
Salve io sto assumendo resilient 83mg ne prendo una la sera e devo fare gli esami a sangue per rilevare la quantità di litio nel sangue e mi chiedo se posso fare colazione prima di fare il prelievo. Grazie