La cariprazina, già commercializzata negli USA, è un antipsicotico atipico di nuova generazione, agonista parziale dei recettori D2 e D3, con una notevole affinità per i D3.
La cariprazina, in passato conosciuta con la sigla RGH-188, negli USA è approvata per il trattamento della Schizofrenia e per la mania acuta o gli episodi misti nel Disturbo Bipolare tipo I (1). In realtà è in corso di studio il suo utilizzo per la terapia aggiuntiva nel Disturbo Depressivo Maggiore resistente al trattamento (2).
Cariprazina: un antipsicotico di terza generazione
La cariprazina è un agonista parziale dei recettori D2 e D3 della dopamina, con maggiore affinità per il recettore D3, ed è anche agonista parziale dei recettori 5-HT1A della serotonina. La molecola è stata sviluppata da Gedeon Richter in collaborazione con la Allergan (in passato Forest/Actavis) ed è stata approvata dall’FDA statunitense per le due indicazioni, schizofrenia e mania acuta e stato misto nel Disturbo Bipolare tipo I, nel 2015.
Nel 2016 Gedeon Richter e l’azienda italiana Recordati hanno stipulato un accordo di licenza esclusiva per la commercializzazione di cariprazina in Europa Occidentale, Algeria, Tunisia e Turchia. Nell’accordo è stato previsto anche che la Gedeon Richter abbia la responsabilità di poter condurre gli studi clinici pediatrici, co-finanziati da Recordati, in linea con quanto previsto dell’Ema.
Nel 2017 la Recordati annuncia che Gedeon Richter Plc. ha ottenuto l’autorizzazione dalla Commissione Europea per la commercializzazione di cariprazina in Europa e la richiesta all’EMA per l’approvazione di cariprazina per il trattamento della sola schizofrenia include i risultati positivi di tre studi clinici controllati con placebo e, in parte, con principio attivo, eseguiti su un gruppo di 1.800 pazienti, e di uno studio a lungo termine, che hanno utilizzato rispettivamente, come endpoint primari di efficacia, il cambio di gravità dei sintomi schizofrenici rispetto al basale, utilizzando la scala PANSS (Positive and Negative Syndrome Scale), e il tempo di recidiva.
La Cariprazina (con il nome di Vraylar® fuori Europa) è stato lanciato sul mercato Usa nel mese di marzo 2016 e lo stesso mese era stata attuata richiesta di autorizzazione all’immissione in commercio in Europa per il trattamento della schizofrenia; la Mitsubishi-Tanabe Pharma Corporation sta sviluppando la molecola per il trattamento della Schizofrenia anche in Giappone e nell’area asiatica.
Quando sarà in vendita la cariprazina (Reagila®) in Italia?
Secondo le ultime notizie provenienti dalla Recordati la cariprazina sarà in vendita in Italia a partire dal 3 dicembre 2018 e pare che sia stato proposto un prezzo accessibile, in linea con la media delle attuali terapie farmacologiche orali, per favorire il percorso di rimborsabilità e, di conseguenza, l’accesso a questa nuova terapia.
Quali sono i vantaggi della cariprazina (Reagila®)?
Secondo i primi studi clinici e le opinioni dei clinici, i benefici della cariprazina, definita come un antipsicotico di terza generazione, includerebbero la monosomministrazione orale giornaliera in ragione di una lunga emivita; ma il principale vantaggio, rispetto agli altri antipsicotici, sarebbe rappresentato dall’alto potenziale rispetto al trattamento dei sintomi negativi e dei sintomi cognitivi della schizofrenia, per qualche verso simile alla clozapina, e per questo potrebbe rappresentare un importante passo avanti per le cure della schizofrenia, posto che vi siano ulteriori conferme cliniche a tali supposizioni tutte da verificare attentamente.
Quali sono gli effetti collaterali della Cariprazina?
Come tutti gli antipsicotici tipici ed atipici, di prima o seconda generazione, anche la cariprazina presenta alcuni effetti collaterali. Quali sono questi effetti indesiderati che vanno conosciuti? Gli effetti collaterali più comuni per la cariprazina includono l’acatisia, insonnia e aumento di peso. La cariprazina non sembra avere un impatto sulle variabili metaboliche o sui livelli di prolattina e, a differenza di molti altri antipsicotici, non aumenta l’intervallo QT dell’elettrocardiogramma (ECG).
In studi clinici a breve termine sono stati osservati anche effetti extrapiramidali, sedazione, acatisia, nausea, vertigini, vomito, ansia e stitichezza.
Bibligrafia:
- “FDA approves new drug to treat schizophrenia and bipolar disorder”. U.S. Food and Drug Administration. September 17, 2015.
- Clinical trial : Safety and Efficacy of Caripazine As Adjunctive Therapy In Major Depressive Disorder
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Era ora che ci si movesse in un campo oberato da pregiudizi e ignoranza, anche tra gli operatori.
Campo trascurato dalla Ricerca, inesplorato.
Sono una psicologa, psicoterapeuta, psicanalista, aperta a tutti i venti dell’Universo(B.Russel)
Ma quando arriva in Italia??
al momento non c’è in Italia , anche perché non viene prescritto.. forse per il costo eccessivo?
quindi attraverso le asl non so se i psichiatri lo scrivono ai pazienti.. e poi non è detto che vada bene a tutte le persone che hanno questo disturbo , comunque mi piacerebbe saperne di più . Mi piacerebbe capire se potesse esserci altre cure alternative per questa malattia , non solo antipsicotici tutta la vita.
esistono alternative? POTRA ESSERCI UNA GUARIGIONE DEFINITIVA??
Non è ancora in vendita in PUGLIA,mi piacerebbe sapere se è prescrivibile dal medico di base o necessita di un PTO.Grazie
Anche io sto aspettando che in Italia esca questo farmaco non sarà miracoloso ma fra tanti altri già provati, proviamo pure questo chissà che sia migliore degli altri senza illusioni. Quindi a quanto pare a tutt oggi non c’è ancora, o in qualche regione italiana già c’è.
Dal 4 Dicembre 2018 la cariprazina è in vendita in tutta Italia…
a livello sessuale, quali effetti collaterali puo’ dare
Quali gli effetti positivi della cariprazina per quanto riguarda il problema di pedone autistiche rispetto al risperidone
Buongiorno,
il Reagila ha effetto su stati di aggressività dovuti alla patologia (disturbo bipolare I misto con aspetti di schizofrenia).
Le sarei grata di avere indicazioni, fondamentali per la persona di cui mi occupo essendo non più in commercio il Talofen, unico farmaco che bloccava l’aggressività.
Ringraziando la saluto.
Cristina
Buongiorno,
il Reagila ha effetto su stati di aggressività dovuti alla patologia (disturbo bipolare I misto, con aspetti di schizofrenia).
Le sarei grata di avere indicazioni, fondamentali per la persona di cui mi occupo, essendo non più in commercio il Talofen, unico farmaco che bloccava l’aggressività.
Ringraziando la saluto.
Cristina
Buonasera, è vero che questo farmaco non può essere prescritto dal medico di base e quindi deve essere per forza pagato?
Leggo nei commenti che aumenta l’aggressività, è vero?
Saluti