Che cos’è l’Effetto Forer?
Bertram R. Forer (24.10.1914 – 06.04.2000) fu uno di quegli psicologi americani che, tra gli anni ‘40 e ‘50, si allontanarono dalla matrice filosofica europea per provare ad utilizzare procedure e tecniche di indagine più affini al metodo scientifico.
I cronisti dell’epoca ci raccontano che il Prof. Forer nel 1948 fece un esperimento molto interessante: consegnò un test di personalità ai suoi allievi universitari, e in seguito fornì ad ognuno di loro un’analisi della personalità messa in relazione al test effettuato; dopo invitò ognuno degli studenti ad esprimere un giudizio, su una scala numerica da 0 (molto scarso) a 5 (eccellente), sulla correttezza del profilo psicologico fornito al profilo fornito, e la media fu 4,26. Molto alta davvero! In realtà il Prof. Forer aveva consegnato a tutti il medesimo profilo psicologico, creato arbitrariamente e genericamente a priori.
L’Effetto Forer è applicabile a tutte le profilazioni basate su premesse non scientifiche
Chi di voi non ha letto almeno una volta nella vita l’oroscopo, la descrizione del proprio segno zodiacale o uno di quei Test di personalità suggeriti dalle riviste estive?
Volete sapere quali sono le caratteristiche che vi fanno credere a questo genere di profilazioni personali? Eccole:
- La persona crede che l’analisi prodotta sia personalizzata (su di voi o sul vostro segno zodiacale, poco importa…)
- La persona esprime fiducia o rispetto nei confronti del soggetto che produce l’analisi (ad esempio un sensitivo in cui crediamo o che paghiamo profumatamente, oppure un giornale a cui siamo fedeli…)
- L’analisi prodotta elenca principalmente tratti positivi
Secondo Forer ogni volta che un profilo di personalità, una divinazione o una descrizione personale possiede queste caratteristiche le persone tendono a percepirlo come veritiero e corretto.
L’esperimento di Forer ha spiegato con una certa precisione perché le varie forme di divinazione sembrano essere affidabili e perchè le persone tendono ad affidarsi a riviste o a ciarlatani vari quando vogliono avere dei rinforzi positivi su di loro in momenti della vita difficili.
Ovviamente molti studi scientifici hanno ampiamente dimostrato (posto che ce ne fosse bisogno) che tutte le forme di profilazione come gli oroscopi, i test non validati, la lettura del pensiero o le divinazioni non sono corretti per misurare e valutare la personalità, nonostante più persone di quelle che si creda si affidino a questi metodi.
La ragione per la quale molta gente è disposta a credere all’astrologia, alla numerologia, alla cartomanzia, alla divinazione e cose simili è da ricercarsi nel desiderio innato dell’uomo ad affidarsi a soluzioni magiche nel momento del bisogno o nella stupida speranza, o nella vanità di un generico rinforzo narcisistico per dare un senso alle proprie esperienze.
This work is licensed under a Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivatives 4.0 International License.
Ultimi post di Valerio Rosso (vedi tutti)
- Ashwagandha per il Benessere Mentale e la Performance - 04/03/2023
- Levometadone (L-Metadone) e Metadone, quali sono le differenze? - 28/02/2023
- I migliori Podcast per favorire il sonno - 26/02/2023
Interessante, utile e logico.
Condivido pienamente.