Lo sviluppo del rapastinel deriva dall’acquisizione da parte di Allergan (produttrice del famoso Botox e di trattamenti per l’Alzheimer) della Naurex, e si inserisce nel filone di sviluppo di antidepressivi di nuova generazione che promettono di curare le forme resistenti di depressione non in settimane ma in ore, utilizzando nuovi meccanismi d’azione.
La terapia aggiuntiva delle forme depressive resistenti sembra essere responsabile della rinascita per alcune aziende farmaceutiche (ad esempio la Johnson & Johnson, con la esketamina) di un area di ricerca, quella della psichiatria, che in molti avevano abbandonato.
Che cosa è, dunque, il rapastinel e perchè potrebbe essere un farmaco che competerà con la esketamina nel primato del trattamento della depressione resistente?
Nuovi trattamenti per la Depressione
L’ipotesi “classica” sul trattamento della depressione è di mezzo secolo fa ma il quadro teorico attuale sembra cambiare molto velocemente.
Questo non significa che noradrenalina, serotonina e dopamina non abbiano comunque un ruolo fondamentale ma i ricercatori nel campo della psichiatria hanno capito che il sistema glutammatergico gioca una parte importante nella genesi del disturbo depressivo, insieme anche alle nuove ipotesi sull’infiammazione.
Infatti è ormai chiaro che il sistema glutammatergico rappresenta un bersaglio per l’azione di antidepressivi di nuova generazione ad azione rapida, ore non settimane.
Il rapastinel è un esempio di una nuova classe di antidepressivi che basano il loro meccanismo d’azione sulla modulazione dei recettori NMDA, del sistema glutamatergico.
L’azienda irlandese Allergan, ha acquisito questo nuovo farmaco dalla biotech statunitense Naurex, insieme ad un altra molecola la NRX-1074 (chiamata anche “apimostinel“), proprio in previsione della esplosione sul mercato di questi nuovi trattamenti rapidi delle forme depressive più difficili.
Il rapastinel, che prevede la somministrazione per via endovenosa sotto stretto controllo medico, è un agonista parziale debole (più correttamente un agonista/antagonista) per il sito allosterico della glicina sul complesso recettore per il NMDA.
Ad oggi i risultati dei trial clinici sembrano dimostrare la robusta attività antidepressiva del rapastinel, la sua capacità di mantenere i risultati, unite ad un’azione di miglioramento cognitivo che fanno ben sperare sul suo rapido utilizzo clinico nel contesto reale.
Il rapastinel appartiene ad un gruppo di composti, definiti glyxin, che derivano da modificazioni di un anticorpo monoclonale (il B6B21) che funzionava come modulatore allosterico del recettore per il NMDA, a cui hanno fornito la capacità di legare il sito per la glicina.
Negli studi sull’animale da esperimento il rapastinel ha mostrato anche alcune interessanti proprietà aggiuntive: miglioramento della memoria e dell’attenzione, velocizzazione dell’apprendimento, attività neuroprotettiva e antidolorifica.
Aggiornamento al Marzo 2019
Purtroppo la Allergan ha comunicato ufficialmente che il rapastinel ha fallito gli studi clinici di fase III, non differenziandosi dal placebo nel trattamento della depressione resistente.
https://www.allergan.com/news/news/thomson-reuters/allergan-announces-phase-3-results-for-rapastinel
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Ha da quando ero adolescenza che ho scoperto di essere bipolare, da 30 anni che prendo sepre la stessa medicina il Litio, con alprazolam è entact da 20 mg, sono allo scuro se ci sono dei nuovi farmaci, per avere un’esistenza decente, grazie per la risposta.