• Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Chi sono?
  • Archivio
  • Disclaimer
  • Politica dei cookie (UE)

Valerio Rosso

Psichiatria, Salute Mentale e Neuroscienze

TSO, il Trattamento Sanitario Obbligatorio spiegato bene da uno Psichiatra

28/09/2022 da Valerio Rosso 2 commenti

Il TSO, ovvero il “Trattamento Sanitario Obbligatorio“, rappresenta un intervento sanitario realmente controverso e spesso frainteso, sia dalla popolazione laica che da molti operatori sanitari e sociali.

Su questo blog ho già parlato dell’ASO, ovvero dell’Accertamento Sanitario Obbligatorio, e anche del TSO (in questo articolo), anche se in maniera forse troppo sintetica, e quindi oggi, anche alla luce dell’uscita della serie Netflix “Tutto chiede Salvezza“, ho pensato di approfondire nuovamente il tema specifico del TSO.

Iniziamo subito a ribadire che il Trattamento Sanitario Obbligatorio, in Italia, rappresenta un intervento di natura sanitaria che, però, fa seguito a delle norme di legge molto precise che si riferiscono all’articolo 33 della legge n. 833 del 23 dicembre 1978 «Norme per gli accertamenti e i trattamenti sanitari volontari e obbligatori», che si sostituisce alla precedente legge n. 180 del 13 maggio dello stesso anno (quella che comunemente viene chiamata “Legge Basaglia“).

Quando parliamo di TSO ci riferiamo ad un intervento sanitario che è finalizzato ad obbligare una persona a sottoporsi a cure mediche contrariamente alla volontà espressa in un dato momento.

Nonostante non sia di pertinenza esclusiva della psichiatria, il provvedimento del TSO viene utilizzato prevalentemente nel campo della salute mentale in quei casi in cui si abbia a che fare con pazienti affetti da gravi sintomi psicopatologici, di cui non siano consapevoli e per i quali siano richieste urgenti cure mediche in ambito ospedaliero.

Come vedremo in seguito, durante il trattamento sanitario obbligatorio, dovranno essere massimamente rispettati la dignità ed i diritti civili e politici della persona, nei limiti delle scelte sanitarie che dovranno essere attuate.

Tipicamente il Trattamento Sanitario Obbligatorio, in ambito psichiatrico, si attua in presenza di gravi manifestazioni psichiche e comportamentali legate ai seguenti disturbi:

  • Schizofrenia
  • Disturbo Bipolare
  • Gravi Disturbi di Personalità
  • Presenza di intenzionalità autolesiva e/o suicidaria

Di fatto si procederà ad un Trattamento Sanitario Obbligatorio in presenza delle seguenti condizioni:

  • Necessità di trattamenti sanitari urgenti
  • Rifiuto di tali trattamenti
  • Impossibilità di procedere ad adeguate misure sanitarie in sede extra-ospedaliera

Come potete osservare, nel momento in cui si debba procedere alla decisione di imporre in maniera coatta un determinato intervento sanitario, non ci si affida per nulla alla vecchia regola del “pericoloso per se stesso e per gli altri”, in quanto il TSO non è in alcun modo una procedura di controllo sociale o di “messa in sicurezza” di un individuo.

La motivazione di base di un TSO è la presenza di una grave forma di patologia, generalmente una psicopatologia (leggi “Malattia Mentale” oppure “Disturbo Psichiatrico“).

Chi può fare un Trattamento Sanitario Obbligatorio?

Essendo un provvedimento di natura sanitaria, per eseguire un TSO saranno necessari due medici: un medico “proponente” il TSO ed un medico “Convalidante” il TSO.

A proporre il TSO potrà essere un medico abilitato qualsiasi, privato o appartenente ad una struttura pubblica, mentre a convalidare il provvedimento dovrà essere un Medico specialista in Psichiatria appartenente ad una struttura del Servizio Sanitario Nazionale (“SSN”).

La sede in qui materialmente si eseguirà il trattamento sanitario obbligatorio, in ambito psichiatrico, sarà il SPDC di zona, ovvero il “Servizio Psciahitrico di Diagnosi e Cura“, presente in ogni ospedale provinciale nel contesto del Dipartimento di Salute Mentale.

Infine è importante sapere che il trattamento sanitario obbligatorio proposto dai due medici necessiterà di una delibera ad opera del Sindaco, come massima autorità sanitaria della zona in cui il provvedimento ha avuto luogo.

Quanto dura il TSO?

Il trattamento sanitario obbligatorio ha una durata di sette giorni ma, in alcuni casi e sulla base della gravità del quadro sintomatologico, potrà essere rinnovato una o più volte.

Allo stesso modo, se le condizioni clinche lo permetteranno, il TSO potrà essere interrotto prima sempre su convalida del Sindaco il quale dovrà essere aggiornato sull’andamento del provvedimento.

Chi esegue materialmente il provvedimento?

Il TSO è un momento decisamente forte sul piano emotivo anche se spesso rappresenta l’unica soluzione a situazioni pericolose e di grave sofferenza.

In generale il trattamento sanitario obbligatorio si esegue in presenza delle Forze dell’Ordine, in particolare le normative indicherebbero la Polizia Municipale che può essere coadiuvata da Carabinieri o Polizia; al momento dell’esecuzione dovrà essere presente almeno un Medico, generalmente uno Psichiatra oppure un medico del 118.

Spesso potrà accadere che un equipe costituita da uno Psichiatra e da un Infermiere del Centro di Salute Mentale possano giungere in loco per valutare in via preliminare una certa persona e poi si decida, in seguito, di intervenire.

Altra situazione è quella di un intervento eseguito in urgenza dal 118 per cui un sanitario non psichiatra, coadiuvato dalle Forze dell’Ordine disponibili al momento, potrà proporre un Trattamento Sanitario Obbligatorio che andrà poi convalidato in sede di Pronto Soccorso da uno Psichiatra dell’Ospedale (SSN).

Che cosa succede durante il Trattamento Sanitario Obbligatorio?

Durante il TSO al paziente potranno essere somministrate cure e intrapresi trattamenti contrariamente alla sua volontà con l’esclusivo fine di attenuare e di annullare i sintomi che hanno generato la procedura coatta.

Il fine ultimo di questo intervento sanitario è di ripristinare la consapevolezza di malattia che i sintomi psichiatrici hanno compromesso.

Nel mentre che la persona sta subendo i trattamenti sanitari coatti anche la libertà personale sarà più o meno limitata sulla base del quadro psichico e comportamentale patologico presente.

È importante ricordare che il TSO si dovrà svolgere nel completo rispetto della dignità della persona e dei suoi diritti civili e politici, e che il TSO può essere trasformato, in qualunque momento, in ricovero volontario su esplicita e formale richiesta del paziente; per quanto possibile, dovrebbe essere presente il diritto alla libera scelta del medico e di un legale.

Il mio video sul TSO, “Trattamento Sanitario Obbligatorio”, che trovate su YouTube

Chi mi segue saprà sicuramente che oltre a produrre articoli su questo blog sono anche molto attivo attivo su YouTube, dove realizzo video in cui parlo di psichiatria, neuroscienze, psicofarmacologia e salute mentale.

QUindi, per concludere, vi propongo anche un mio video sull’argomento del TSO, nel caso preferiate contenuti video piuttosto che testuali:

Bibliografia:

Carabellese F, Taratufolo R, Candelli C, Grattagliano I, La Tegola D. ASO, TSO, interventi d’urgenza: è cambiato qualcosa? Vecchie e nuove responsabilità professionali dello psichiatra [ASO-TSO, emergency interventions: has anything changed? Old and new psychiatrist’s professional responsibilities]. Riv Psichiatr. 2012 Jul-Aug;47(4):294-303. Italian. doi: 10.1708/1139.12556. PMID: 23023079.

Merra S. Le responsabilità penali e civili dello psichiatra nell’ambito del servizio pubblico [Legal and social responsibilities of the psychiatrist within the public health service]. Minerva Med. 1986 Sep 15;77(34-35):1585-92. Italian. PMID: 3763029.

Mandarelli G, Carabellese F, Parmigiani G, Bernardini F, Pauselli L, Quartesan R, Catanesi R, Ferracuti S. Treatment decision-making capacity in non-consensual psychiatric treatment: a multicentre study. Epidemiol Psychiatr Sci. 2018 Oct;27(5):492-499. doi: 10.1017/S2045796017000063. Epub 2017 Mar 9. PMID: 28274298; PMCID: PMC6999012.

Creative Commons License
This work is licensed under a Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivatives 4.0 International License.
The following two tabs change content below.
  • Bio
  • Ultimi Post
Il Mio Profilo TwitterIl mio profilo FacebookIl mio profilo Google+Il mio profilo LinkedInIl mio profilo InstagramIl mio canale YouTube

Valerio Rosso

CEO a valeriorosso.com
Mi chiamo Valerio Rosso e sono un medico, psichiatra e psicoterapeuta ad orientamento psicoanalitico. Da anni divulgo i principali temi della Salute Mentale, delle Neuroscienze e della Medicina Digitale come blogger e come YouTuber. Alcune persone mi conoscono anche come musicista (cercatemi su Spotify, iTunes e YouTube Music).
Il Mio Profilo TwitterIl mio profilo FacebookIl mio profilo Google+Il mio profilo LinkedInIl mio profilo InstagramIl mio canale YouTube

Ultimi post di Valerio Rosso (vedi tutti)

  • Ashwagandha per il Benessere Mentale e la Performance - 04/03/2023
  • Levometadone (L-Metadone) e Metadone, quali sono le differenze? - 28/02/2023
  • I migliori Podcast per favorire il sonno - 26/02/2023

Condividi questo articolo:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Clicca per condividere su Skype (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)

Correlati

Archiviato in:Psichiatria Contrassegnato con: trattamento sanitario obbligatorio, tso

Interazioni del lettore

Commenti

  1. Francesco dice

    28/09/2022 alle 5:29 pm

    Buongiorno, sono un collega psichiatra del servizio sanitario della Toscana; il tuo articolo è corretto in tutto ma è carente in un punto, peraltro assai delicato, che è quello che riguarda a chi spetta l’onere di eseguire materialmente il trattamento al paziente che lo rifiuti.

    Rispondi
    • Valerio Rosso dice

      28/09/2022 alle 6:09 pm

      Ciao! Grazie davvero per aver commentato il post ed aver segnalato la mancanza. Appena ho un secondo integro le informazioni….. Un caro saluto e piacere di conoscerti!

      Rispondi

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Barra laterale primaria

LO PSICONAUTA SU SPOTIFY

“Psichiatria Rock” su Amazon.it

psichiatria-rock-instagram

Il Dr. Valerio Rosso su Facebook

Facebook

Il Canale YouTube del Dr. Rosso

iscriviti-youtube-valerio-rosso-tv

Gli articoli più Letti:

  • 7 Metodi naturali per aumentare la Libido ed il Piacere Sessuale
    7 Metodi naturali per aumentare la Libido ed il Piacere Sessuale
  • Il Pregabalin nella cura dell'Ansia
    Il Pregabalin nella cura dell'Ansia
  • Il Test DIVA 2.0 per la diagnosi dell'ADHD nell'adulto
    Il Test DIVA 2.0 per la diagnosi dell'ADHD nell'adulto
  • Perchè sono sempre stanco?
    Perchè sono sempre stanco?
  • Come riconoscere e come gestire i sintomi da Astinenza da Antidepressivi
    Come riconoscere e come gestire i sintomi da Astinenza da Antidepressivi

PSICOBIOTICA, il libro del Dr. Rosso

Psicobiotica_Banner_Squared

INFORMAZIONI LEGALI SUL BLOG

Informativa Privacy, GDPR, Cookies, Affiliazioni, Google Adsense e Disclaimer Generale del Blog.

Copyright © 2022 ValerioRosso.com
Made with ♥ in Italy
Creative Commons License
Il canale YouTube del Dr. Rosso:
ISCRIVITI
Gestisci Consenso Cookie
Usiamo cookie per ottimizzare il nostro sito web ed i nostri servizi in accordo alla legge GDRP europea.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza preference
{title} {title} {title}